venerdì 25 settembre 2009

25 settembre “Earth Overshoot day”: la Terra è in debito ecologico

clip_image002

La terra è in debito ecologico: infatti, il 25 settembre 2009 l'umanità avrà completamente utilizzato tutte le risorse rinnovabili che la natura ci può fornire nel 2009. Lo afferma il Global Footprint Network, una importante associazione di ricerca che misura quante risorse naturali abbiamo, quante ne usiamo, e chi le usa. Insomma, la richiesta di risorse e servizi da parte dell'umanità é più grande della capacità rigenerativa della Terra.

Secondo il Global Footprint Network stiamo impiegando a livello globale la capacità di rigenerazione naturale di 1,4 pianeti, ma, ovviamente, ne abbiamo solo uno a disposizione.

L'Earth Overshoot day cade esattamente 80 giorni prima che i leader si incontrino a Copenhagen (COP15) per affrontare la conseguenza principale del nostro sovraconsumo ambientale. La nostra impronta rispetto al carbonio (la quantità di terreno e di mare che ci vuole per assorbire tutta la CO2 che produciamo come calcolata dal Global Footprint Network) è aumentata del 1000% dal 1961. Le emissioni di CO2 ammontano a più della metà del nostro sovraconsumo di natura. Stiamo immettendo oggi molta più CO2 di quanto l’ecosistema Terra possa neutralizzare e quindi essa si sta accumulando nell’atmosfera generando il cambiamento climatico.

I cittadini possono determinare la loro impronta ecologica e imparare come ridurla su www.footprintnetwork.org: essi potrebbero dare un grande contributo cercando di influenzare i loro governi e i leader a creare comunità a basso impatto ambientale grazie ad una intelligente pianificazione delle infrastrutture e alle migliori tecnologie verdi a disposizione

(estratto da www.retelilliput.org)

lunedì 3 agosto 2009


A Ravenna, dal 30 settembre al 2 ottobre 2009: un festival su rifiuti, acqua, energia; tre giorni di incontri di tipo informativo - formativo dedicati alle tematiche tecnico-economiche; è previsto un ricco programma di eventi culturali.

http://www.ravenna2009.it/

martedì 9 giugno 2009

Progetto Waterfront Napoli: una "filtering line" tra porto e città

Riqualificazione del porto di Napoli: un progetto per rendere il lungo perimetro dell'area portuale di Napoli, così saldamente legata al centro monumentale della città, una "filtering line", in modo da armonizzare porto e città creare servizi per entrambi, migliorare il paesaggio urbano.
A Napoli il porto commerciale e lo scalo passeggeri e crocieristico è all’interno della città storica. Da una parte c'è la città che tende a riappropriarsi di alcune porzioni delle aree portuali, dall'altra c'è il porto che, come nodo trasportistico deve avere la sua autonomia funzionale. Occorre un'area di scambio, di correlazione compatibile, di filtro, che consenta l'operatività del porto e nello stesso tempo restituisca alla città il fronte marino e lo spettacolo del porto. Il progetto c'è ma, quando vedremo Napoli così come nel video?

sabato 6 giugno 2009

"Home" un film di Yann Arthus Bertrand, una celebrazione della bellezza del nostro pianeta e un monito per ciò che stiamo perdendo
Vedilo su youtube!

http://www.espertoseo.it/?l=Rbkj2Rqw

Bruco di città

Bruco di città
Video inviato da fragua73

Bruco "stressato" dalla città, migra in campagna e lì si trasforma in farfalla. Video molto poetico e soprattutto allegorico ..ma, esiste ancora la campagna?

venerdì 5 giugno 2009

5 giugno: World Environment Day, la giornata mondiale dell'ambiente

Un video per celebrare il nostro pianeta blu, in occasione del 5 giugno "Giornata Mondiale dell'Ambiente"

Guerilla Gardeners: fanno rifiorire la città!

Guerrilla Gardening è un gruppo di "guerriglieri verdi" che trasforma gli spazi urbani facendo "rifiorire" la città.
Guerrilla Gardening si oppone attivamente al degrado urbano agendo contro l'incuria delle aree verdi, rimodellando ed abbellendo , con piante e fiori, le aiuole e le zone dimesse o dimenticate della città.

La svolta sostenibile delle aziende

Aziende "virtuose" o perchè vogliono soddisfare le richieste di aziende "green" di cui vogliono diventare fornitrici o perchè indirizzate dal mercato, dalle scelte di nuovi consumatori consapevoli . Il risultato è che s'innesca una reazione a catena a favore del pianeta e della sostenibilità.

Al seguente link potete visonare alcuni esempi di iniziative concrete per un futuro diverso da parte di alcune aziende:

http://www.metronews.it/news-italia/aziende-che-pensano-eco.html?Itemid=30457%3Fexp%3D1

SONDAGGIO: che cosa ti offende di più della trasformazione del paesaggio urbano?

Gli interventi dell’uomo sul territorio cambiano il paesaggio ma ancora di più, la raffigurazione mentale di come noi lo percepiamo è quello che impatta il nostro comportamento sociale ed il nostro benessere psicofisico.
Il paesaggio è cambiato negli ultimi decenni, oppresso, svilito dalla cementificazione, da un’urbanizzazione violenta, da graffiti, cartellonistica che imbrattano ogni luogo, dai rifiuti sparsi dovunque, dal consumo di territorio sottratto ad aree rurali, paesaggistiche, turistiche. Questo nuovo paesaggio urbano offende sempre di più il nostro sguardo e la nostra dignità civile.
Vi invito a rispondere ad un SONDAGGIO che ho già reso disponibile su facebook: che cosa ti offende di più della trasformazione del paesaggio urbano?

http://apps.facebook.com/sondaggi/sondaggio.asp?id=2411

giovedì 4 giugno 2009

Guerilla gardeners: fanno rifiorire le città!

Guerilla gardening: salviamo le aiuole
Video inviato da james_milan

I Guerrilla Garders sono "guerriglieri verdi" che trasformano gli spazi urbani facendo "rifiorire" la città, una singolare attività civile che si oppone al degrado urbano agendo contro l'incuria delle aree verdi, rimodellando ed abbellendo , con piante e fiori, le aiuole e le zone dimesse o dimenticate.

Operazione "Ripuliamo la metropolitana": un esempio da Toronto

Operation underground subway: Reduce carbon. Pull the plug.
Video inviato da Fight_Carbon

Un video che mostra la metropolitana di Toronto mentre viene ripulita da un "agguerrito" militante ambientalista con acqua, prodotti non nocivi e stracci. Da prendere ad esempio?

Dress-sharing: gli abiti sono in condivisione con l'ECOguardaroba

image

e.G.o. sta per Guardaroba ecologico organizzato ed è un servizio di dress-sharing, ovvero un servizio che offre in prestito a prezzi vantaggiosi abiti giusti per ogni occasione, quindi con risparmio di tempo e di capitali. Ma e.G.o. è anche uno stile di vita per una donna che pur avendo la necessità di "apparire", rifiuta il consumismo.

http://www.suiteatwork.it/indexs.php?pag=1

lunedì 25 maggio 2009

Un blog a cura dei cittadini, per Napoli e le sue problematiche

image Bella iniziativa quella dell'associazione L'Ego di Napoli che ha attivato 15 blog sul sito www.pin-napoli.it, ognuno relativo ad una questione cittadina. E' anche possibile per chiunque segnalare problematiche relative alla propria municipalità. Le segnalazioni pervenute da parte dei cittadini saranno tempestivamente sottoposte ai responsabili delle singole municipalità per essere inoltrate all'amministrazione comunale. Con questo sistema l'associazione Ego di Napoli, nata per difendere i diritti dei cittadini napoletani, dà voce alla cittadinanza, rispetto a tematiche già considerate nel libro "Attiva Napoli - Inserisci il Pin Programma Innovazione Napoli": ambiente, cultura, sicurezza, economia, urbanistica, viabilità e trasporti, immigrazione.
Lo scopo è quello di acquisire nuove proposte a completamento di quelle già prospettate.

giovedì 14 maggio 2009

Cosa è la Road Ecology ?

La road ecology = ecologia delle strade, è una nuova disciplina che si occupa delle interazioni tra rete stradale e ambiente naturale.
Quando gli animali  escono dal loro habitat naturale e si ritrovano in strada, sono sottoposti ad un alto rischio d'investimento. Infrastrutture stradali come rotatorie con vegetazione o comunque la presenza di carreggiate con siepi o arbusti sono motivo di attrazione per la fauna. E' per questo che l'ingegneria coniugandosi con la biologia studia nella "road ecology" le misure di mitigazione e d'inserimento ambientale della fauna presso rotatorie e fasce di pertinenza stradale. Ad esempio sottopassi faunistici, barriere e recinzioni di protezione lungo la carreggiata e di invito verso i tunnel, pannelli (non trasparenti) per alzare le traiettorie di volo degli uccelli sopra ai veicoli in transito sono alcune realizzazioni al fine di proteggere la biodiversità dalle infrastrutture stradali.

giovedì 23 aprile 2009

Topolino diventa green

image

In occasione dell' Earth Day, Topolino è in edicola con un numero speciale dedicato all’ecologia e alla tutela dell’ambiente. Tutti i fumetti avranno un tema green. Nella nuova rubrica Topogreen, una volta al mese verranno affrontati tutti i temi dedicati all’ambiente. Inoltre, il nuovo numero di Topolino è a impatto zero: la Disney compenserà le proprie emissioni di CO2 attraverso piantando oltre 23.800 metri quadrati di nuove foreste in Lombardia, Costarica e Madagascar. clicca qui

giovedì 16 aprile 2009

"Anno 2018: verrà la morte": dossier sulle vittime dell'amianto

image "Anno 2018: verrà la morte"  è un documentario realizzato da Giuliano Bugani e Salvo Luchesse che racconta la strage dell'amianto.

Per molti anni l'amianto è stato impiegato nei modi più svariati provocando l'insorgere di una malattia subdola ma mortale.

Il documentario si sviluppa attraverso interviste inedite a lavoratori esposti all’amianto, a magistrati, sindacalisti, medici del lavoro, residenti di case con rivestimento in amianto e parenti di lavoratori morti per cancro ai polmoni a causa dell’amianto.
Immagini girate all’interno delle fabbriche in cui si lavorava l’amianto, mostrano inoltre materiali in cemento lasciati pericolosamente in stato di abbandono e degrado.
L'amianto ha già causato migliaia di morti ma continuerà a farne nei prossimi decenni per l'incuria delle istituzioni, il silenzio della ricerca e della medicina, l'abbandono di strutture in cui l'amianto non è stato ancora eliminato.

Vedi il video: http://www.youtube.com/watch?v=TJOToRGiDwM

Sviluppato un sistema di videosorveglianza per il traffico illecito di rifiuti

L’Irsa-Cnr in collaborazione con il Politecnico di Bari ed il Centro internazionale alti studi universitari (Ciasu), ha sviluppato un sistema di videosorveglianza che consente sia la tracciabilità dei percorsi effettuati che l’individuazione dei luoghi di carico e scarico (anche parziale) dei mezzi addetti al trasporto dei rifiuti. Il sistema si compone di una unità transponder GPS/GPRS/GSM, di ridotte dimensioni e peso, da montare su mezzi destinati al trasporto di rifiuti solidi e liquidi, in grado di comunicare ad un sistema centrale la posizione del veicolo, le variazioni di peso, di rotta, etc. e di un sistema informativo per la gestione e fruizione dei dati raccolti e trasmessi. Tale sistema consente, quindi, di verificare l’effettivo itinerario seguito dal mezzo, valutare eventuali comportamenti sospetti come variazioni di percorso, soste prolungate, attraversamenti di aree protette, di aree carsiche, di buffer di corsi d’acqua, lame e gravine, etc., analizzare i parametri attinenti al rischio ambientale collegato al trasporto di rifiuti solidi e liquidi allo scopo di poter considerare la tutela dell’ambiente tra gli elementi di valutazione per la scelta degli itinerari, etc.

Ogni anno in Italia svaniscono oltre 20 milioni di tonnellate di rifiuti, il nuovo sistema consentirebbe di  contrastare il  fenomeno preoccupante del  traffico illecito di rifiuti che finora è stato difficile controllare.

venerdì 27 marzo 2009

Farmer markets: la spesa a km zero a Napoli

Si terranno a Napolia nei mesi di marzo e aprile i cosiddetti "Farmer Markets", fiere commerciali, già molto diffuse all'estero, dove è possibile fare la spesa di prodotti agricoli a Km 0, ovvero provenienti da coltivazioni locali. Con il sistema dei "chilometri 0", sul prezzo di frutta e verdura non gravano i passaggi intermedi di compravendita e dei costi del trasporto; nello stesso tempo si coglie l'opportunità di fare una spesa responsabile, che avvantaggia i contadini della località nella quale si risiede, i quali, a loro volta, sono a disposizione per descrivere caratteristiche e provenienza delle proprie merci, assicurandone personalmente la qualità."

Calendario dei mercati nei mesi di marzo e aprile (dalle ore 9.30 alle ore 13.30)

Centro direzionale:

mercoledi 25 marzo 2009
mercoledi 8 aprile 2009
mercoledì 22 aprile 2009
mercoledi 29 aprile 2009

Villa Comunale di Napoli:

domenica 22 marzo 2009
domenica 29 marzo 2009
domenica 26 aprile 2009

Borgo degli Orefici:

sabato 21 marzo 2009
sabato 4 aprile 2009
sabato 18 aprile 2009

(da www.comune.napoli.it)

lunedì 9 marzo 2009

A Radiodue si raccontano gli sprechi degli italiani

Roma. Nel libro «Non sprecare» ha analizzato l’abitudine diffusa degli italiani allo spreco, nonostante la crisi. E da oggi Antonio Galdo inizia un nuovo ciclo di «Alle otto della sera», il programma in onda dal lunedì al venerdì alle 20 su Radiodue, proprio su questo argomento. Per quattro settimane, fino al 3 aprile, nel corso della trasmissione realizzata con la regia di Angela Zamparelli e a cura di Giancarlo Simoncelli, il giornalista e scrittore affonterà il problema degli sprechi in tutte le sue declinazioni. Si parte dal cibo, visto che gli italiani in media gettano nel cestino dei rifiuti circa il 20 per cento della spesa di pane, pasta e carne, e si passa quindi ai consumi energetici. Lo spreco, si spiega in trasmissione, ci sommerge, e la spazzatura invade le città: nel 1995 un sacchetto di rifiuti pesava per ogni cittadino, in media, 460 chili l’anno; nel 2008 siano arrivati a 530 chili e nel 2020 supereremo i 680 chili. Con altri sprechi, questa volta di denaro pubblico, come nel caso della Campania, dove negli ultimi quindici anni sono stati spesi due miliardi di euro per l’emergenza rifiuti. Nel racconto di Galdo si intrecciano sprechi di beni materiali e immateriali, e si affronta la grave crisi economica in corso, e le opportunità che offre. A partire dalla possibilità di rivedere gli stili di vita, non rinunciando ai consumi, ma eliminando appunto gli sprechi. In tempi di recessione, non sprecare diventa quindi una sorta di undicesimo comandamento.

(da "Il Mattino" del 09/03/2009)

sabato 7 febbraio 2009

Terra Madre - Il trailer

6 febbraio, prima mondiale di “Terra Madre”, il nuovo documentario di Ermanno Olmi presente quest’anno a Berlino

“Terra Madre” nasce dal desiderio di Carlo Petrini, presidente e fondatore di Slow Food, di far documentare a Ermanno Olmi il forum mondiale omonimo che si svolge ogni due anni a Torino, un incontro di contadini, allevatori, pescatori e agricoltori provenienti da tutti i paesi del mondo che si scambiano le loro esperienze nella produzione sostenibile del cibo, ancora in grande armonia con la natura e pieno rispetto della biodiversità Nei volti di questi “protagonisti” di Terra Madre, il regista Olmi vi legge “le fisionomie dei paesaggi con i campi arati, le colture, i pascoli”. Personaggi ormai in via d’estinzione o portatori di un messaggio per il futuro dell’umanità?

(da www.cinemaitaliano.info)

venerdì 6 febbraio 2009

Al computer:usa "ECOfont" ed aiuti l'ambiente

image La compagnia olandese SPRANQ ha progettato un innovativo font grazie al quale si risparmia fino al 20% del colore utilizzato. "Ecofont" si  scarica gratuitamente dal sito http://www.ecofont.eu/

Come è stato ottenuto? Semplicemente applicando dei forellini  all’interno delle lettere, dei numeri e dei caratteri...così si usa meno inchiostro ma senza compromettere la leggibilità!

I lavori migliori con Ecofonts si ottengono con OpenOffice, AppleWorks e MS Office 2007. Migliori risultati si ottengono con le stampanti laser. Però anche se il risultato non risulta sempre ottimo, il contributo per l'ambiente è notevole.

Altri consigli di SPRANQ sono inoltre:
• utilizzatori finali: stampare solo quando necessario, usare una stampante moderna ed efficiente e carta riciclata o sbiancata senza cloro.
• grafici e designer: utilizzare le moderne tecniche di separazione dei colori al fine di evitare inutili sprechi di inchiostro. Nella scelta della carta, tenere sempre in considerazione l'ambiente.
• stampanti (Offset): evitare moderne tecniche laser che rendono inchiostro indivisibile dalla carta. Tenere d'occhio le innovazioni, come l'inchiostro ecologico.
• costruttori di stampanti: investire in innovazioni che tengano conto dell'ambiente.

 

mercoledì 4 febbraio 2009

CD e Smart Card diventano "green"

image Finalmente CD, ma anche Smart card biodegradabili! Sono i MildDisc di Sanyo e le Carte di Credito Smart di Sony.

Per quasti materiali non vi sarà più utilizzo di plastiche derivate dal petrolio, che non si decompongono, ma di  plastica di natura vegetale: una caratteristica che li rende completamente biodegradabili e, soprattutto, facilmente smaltibili e riciclabili

Gioca, pensando all'ambiente!

image

Giochi e divertimenti con un attimo di riflessione sull'ambiente e sulla sostenibilità sul sito svizzero del WWF: clicca qui

giovedì 22 gennaio 2009

Paesaggio urbano e sostenibilità

image Il cambiamento drastico del paesaggio urbano (e insieme ad esso di quello rurale dei cui spazi spesso si è appropriato) è sotto gli occhi di tutti. La visione dell'evoluzione( o dovrei dire dell'involuzione?) del paesaggio e soprattutto, la sua percezione, è motivo di profondi mutamenti sociali. L'uomo è sopraffatto dal paesaggio urbano, oppresso dalla cementificazione, estraniato da un territorio che non lo identifica. Tutto ciò incide sul benessere psicofisico e sulla sostenibilità della vita sociale che è poi anche sostenibilità ambientale perchè l'ambiente e l'uomo sono imprescindibili.

L'evoluzione paesaggistica dei prossimi anni dovrebbe essere indirizzata secondo gli obiettivi di uno sviluppo sostenibile. Questo è alla base del progetto "Paesaggio 2020" dell ’UFAM (Ufficio federale dell'ambiente)ente svizzero. Mi interessava condividere con voi delle slides estratte dal progetto che riportano i campi d'azione (sono 8) e gli obiettivi qualitativi per un paesaggio futuro nel rispetto della sostenibilità ambientale e sociale.

vedi slides: paesaggio urbano 2020

Cosa può fare un bambino in difesa dell'ambiente?

image

Cosa può fare un ragazzino di 8 anni per la difesa dell' ambiente? L’ambientalista Gabriele Salari ce lo spiega nel libro "S.O.S. Natura. Come difendere il pianeta Terra"  e nell'incontro che si terrà lunedì 26 alle 11 alla Libreria Feltrinelli - piazza dei martiri - Napoli.

Gli studenti saranno incuriositi da tante notizie, suggerimenti ed esperimenti pratici.

Per la partecipazione delle
scuole è obbligatoria la prenotazione: Tel. 081/7967666-7 E-mail:
info@scuoleaperte.com (specificando in oggetto: Feltrinelli) E’ possibile scaricare il modulo di partecipazione sul sito: www.scuoleaperte.com”
Info:
www.lafeltrinelli.it / www.scuoleaperte.com

sabato 17 gennaio 2009

Difenderò: a Napoli, Prima Nazionale del musical che salva il mondo

 

Difenderò, il musical che salva il mondo - Napoli (NA) Campania

L'Associazione Difenderò Onlus

presenta

"DIFENDERO'"
il musical che salva il mondo

TEATRO AUGUSTEO (NAPOLI)
LUNEDI' 19 GENNAIO - ORE 21

regia di Claudio Insegno
coreografie di Marco Sellati

Lunedì 19 gennaio Prima Nazionale del primo Musical ambientalista che sia mai stato scritto e rappresentato in Italia: "DIFENDERO'".

Alle ore 21, pressoil TEATRO AUGUSTEO di NAPOLI, in scena lo spettacolo che salverà il mondo, diretto daCLAUDIO INSEGNO. Le coreografie sono state curate da MARCO SELLATI (ex primo ballerino Rai).

Sul palco 25 artisti tra attori, ballerini, cantanti ed acrobati, tutti professionisti di primario livello scelti dopo attente selezioni.

Il nostro pianeta è in serie difficoltà ambientali e, giorno dopo giorno, in una morsa quasi mortale, tra inquinamento, loschi affari e disboscamenti, ci avviciniamo sempre più ad un punto di non ritorno.

Due ragazzi napoletani, Bruno Rubino e Giuseppe Di Tella, autori già di altri successi musicali e produttori dei Pquadro, hanno deciso di dare corpo alle loro idée scrivendo "Difenderò", il primo musical "ambientalista" che sia mai stato scritto e portato in scena in Italia.

Per essere sicuri del risultato, i due autori hanno affidato la regia a Claudio Insegnoe la coreografia a Marco Sellati. E con loro il sogno sta diventando realtà!

Il musical, prodotto dall'Associazione no-profit Difenderò, di sicuro impatto sociale e mediatico, è l'unico spettacolo in Italia ad affrontare tematiche sul rispetto e la difesa dell'ambiente, ad occuparsi della salvaguardia del nostro universo e del rispetto di tutti gli elementi della natura, come l'acqua, il sole, il vento, l'aria, il mare, la luna, la terra, la pioggia e la neve.

"Difenderò" non è solo uno spettacolo musicale ma, soprattutto, un evento culturale e sociale, poiché il principale obiettivo è sensibilizzare i giovani e non solo ad avere cura ed amore per l'ambiente, nostro unico e fondamentale patrimonio.

Info: TEATRO AUGUSTEO - Piazzetta Duca d'Aosta, 263 - Napoli www.teatroaugusteo.it - info@teatroaugusteo.it

Fonte: Ufficio Stampa MBCommunication

giovedì 8 gennaio 2009

Per una vita ecologica da subito

image 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Anche un bambino ha un' impronta ecologica che dipende ovviamente dalle scelte dei genitori. Genitori "leggeri" possono ridurre da subito l'impatto ambientale di tutto quanto necessario alla crescita del loro bambino con delle azioni sostenibili come quelle di sotto elencate:

  • uso di pannolini lavabili
  • uso di detergenti naturali , ancora meglio se autoprodotti
  • acquisto di vestiti usati e scambio con altri genitori
  • acquisto di cibi biologici e locali
  • uso della bicicletta e dei mezzi pubblici
  • raccolta differenziatacompostaggio domestico
  • rispetto dei principi del risparmio energetico

Per approfondimenti:
Pubblicazioni “bambino naturale”