domenica 23 novembre 2008

"Malagrotta, una bomba di veleni a Roma diossina e acque inquinate"

La discarica di Malagrotta

di CECILIA GENTILE

ROMA - Falde, fossi e corsi d'acqua inquinati. Nella zona della discarica di Malagrotta, il Rio Galeria e gli altri canali di irrigazione naturali o artificiali contengono veleni. Lo dice l'Arpa, l'Agenzia regionale protezione ambiente a "Report", la trasmissione di Milena Gabanelli che stasera alle 21.30 su RaiTre dedica la puntata alla cittadella dei rifiuti sorta dagli anni '80 a ovest di Roma, tra il raccordo anulare e l'aeroporto di Fiumicino.
Puntata che "Repubblica" ha visionato in anteprima. Paolo Mondani, il giornalista autore dell'indagine, intitola il suo servizio "L'oro di Roma". E bastano le cifre che lui riporta per capire il perché: al Colari, il consorzio presieduto da Manlio Cerroni, che in regime di monopolio smaltisce i rifiuti di Roma, nel 2007 l'Ama, l'azienda municipalizzata ambiente, ha pagato circa 72 euro a tonnellata, tasse comprese, per un totale di circa 100 milioni.
Il Colari, come ricorda in trasmissione Corrado Carruba, commissario straordinario dell'Arpa Lazio, è stato più volte sanzionato per discariche reflui del sito di Malagrotta. E sempre Carruba fornisce i dati dei veleni rilevati nelle falde e nei fossi intorno alla discarica. In un documento del 16 settembre scorso dai controlli sulla qualità delle acque di falda sotto la discarica risultano superati in maniera sistematica i limiti di legge per ferro, manganese, arsenico, nickel e solfati. Superamenti, anche se non ricorrenti, per mercurio, benzene, piombo e cromo.
Il Rio Galeria, invece, viene definito "un corso d'acqua in un pessimo stato di qualità". Tutt'intorno, ricorda Mondani, ci sono i campi coltivati di Malagrotta, le vacche frisone, le distese di granturco. "Quello che c'è nella falda si conosce molto bene, cosa ci sia nell'aria è difficile saperlo", sottolinea Milena Gabanelli. In zona funziona una sola centralina, posta, secondo i residenti, in un sito assolutamente inadeguato, lontano un chilometro dagli impianti a rischio. Perciò gli abitanti i monitoraggi se li fanno da soli, registrando concentrazioni di polveri sottili assolutamente fuori norma.

Siamo nella zona a più alto rischio industriale di Roma, perché, oltre alla discarica più grande d'Europa, qui si trovano un deposito di carburanti, una raffineria, un impianto per rifiuti tossici ospedalieri, gigantesche cave. Dall'agosto scorso è entrato in fase di pre-esercizio anche un gassificatore, due settimane fa messo sotto sequestro dalla magistratura, che a pieno regime trasformerà in energia 500 tonnellate di ecoballe all'anno, realizzato e gestito sempre dal Colari.
I tecnici del consorzio hanno assicurato che le emissioni sono al di sotto della capacità di rilevamento dei sensori. Ma un ingegnere chimico intervistato da "Report" racconta di aver visionato il progetto e arriva a conclusioni diverse: le diossine emesse dal gassificatore a pieno regime saranno 10 milligrammi all'anno.

(fonte "Repubblica" del 23 novembre 2008)

Un Natale più ecologico con decorazioni riciclate

       Immag012      Moderna e sensibile l'iniziativa del Comune di Salerno: il centro storico è un tripudio di festoni in bottiglie riciclate, il risultato oltre che ecologico è anche molto decorativo e luminoso.

Immag011Potremmo prendere spunto e magari creare o comprare (se non siamo capaci) per il prossimo Natale decorazioni ecologiche. Guardatene alcune che ho reperito dal web:

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Queste sono state ricavate da vecchi cd-rom e schede madri ritagliate a forma di campana, stella e alberello.

 

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da lattine di bibite

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albero realizzato con palline da ping-pong

 

sabato 22 novembre 2008

Pulcinella a teatro, paladino dell'ecologia

image Un Pulcinella paladino dell'ecologia quello che andrà in scena, domenica 23 novembre, al Teatro Stabile d'Innovazione LE NUVOLE di Napoli, viale Kennedy 80, ore 11:30.
Quest'anno infatti, il ritorno dello storico e fortunato spettacolo "Pulcinella che Passione" coincide con la presentazione del progetto CULTURA & SPAZZATURA, realizzato insieme al Teatro della Tosse di Genova, che propone al pubblico uno scambio tra la carta da buttare, e quindi da riciclare, e l'arte colorata e ironica di Emanuele Luzzati.
Napoli e Genova rappresentano due aree urbane in cui la raccolta differenziata è ancora troppo limitata. Il progetto parte proprio da queste due città per destare, in tutta Italia, l'attenzione verso una gestione più accorta e intelligente dei rifiuti. CULTURA & SPAZZATURA si propone quindi di "contagiare" positivamente nuove città, coinvolgendo bambini e ragazzi, tramite il linguaggio del teatro che riesce a divertire e a far pensare allo stesso tempo.
La dinamica è semplice. Portando a teatro della carta da riciclo, si riceve una figurina di Emanuele Luzzati; la prima, quella di domenica prossima, raffigura proprio Pulcinella che pesca una bottiglia. Gli spettatori più assidui potranno collezionare 9 diverse illustrazioni di Luzzati, e così partecipare ad un concorso che mette in palio: camerette, computer, viaggi studio all'estero, telefonini, offerti da IKEA, Coop Liguria, EF, Vodafone Italia e FNAC.
"Il Teatro ragazzi partecipa così alla SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI (22/30 novembre) – dice Giovanni Petrone, Direttore artistico de Le Nuvole – Un modo concreto per mostrare che Napoli, sulle prime pagine di tutto il mondo per la crisi rifiuti, in realtà sa reagire, grazie ai suoi giovanissimi cittadini".
A Napoli, CULTURA & SPAZZATURA – realizzato con la preziosa collaborazione di ASIA - si svilupperà fino alla primavera del 2009 e farà tappa non solo al Teatro Ragazzi (v.le Kennedy 80), ma anche nei musei dove LE NUVOLE realizzano visite spettacolo: Capodimonte, Palazzo Reale, MADRE.
Anche per domenica 23 novembre prenotare lo spettacolo sarà semplice: inviando un SMS al numero 3404399030 e indicando il seguente testo "nome / data spettacolo / titolo spettacolo / n° posti" un SMS di risposta vi confermerà la prenotazione.
Ingresso Intero € 6,50 - Ridotto Enti Convenzionati € 5,00

Fonte : comunicato stampa

venerdì 21 novembre 2008

Entropia ed ambiente

image L'ambiente naturale è un sistema a bassa entropia, perchè in esso vi sono risorse (secondo un "ordine naturale") ad alto contenuto energetico. L'inquinamento e la produzione di rifiuti sono processi ad alta entropia, perchè per entrambi, si passa da sistemi più puliti (aria\territorio) a sistemi più "disordinati (aria\territorio inquinato, presenza di particelle inquinanti\presenza di scarti, rifiuti).                                      La mercificazione e l'economia della produzione, della sovrapproduzione, del consumismo a danno dell'ambiente, trasforma l "energia libera" in "energia legata", le "risorse" in "scarti" (ad alta entropia). Così come teorizzato dall'economista Georgescu Roegen: "nel processo entropico che caratterizza l'economia, l'uomo è l'unico essere vivente che utilizza anche strumenti esosomatici, ossia strumenti che non fanno parte della sua conformazione biologica ma che sono da lui prodotti: questo da un lato gli ha permesso una vita sempre più comoda, ma dall'altro lato, ha reso la specie umana sempre più dipendente dallo stock finito ed esauribile di bassa entropia di origine terrestre, necessaria per produrre, far funzionare e mantenere gli strumenti artificiali"

Occorre dunque decrescere, invertire l'economia, non produrre il superfluo, il tecnologico, il "must have", per il sostenimento dei consumi?

A questo stato delle cose, così come siamo abituati agli eccessi, alla vita comoda e automatizzata, non so se sia possibile (almeno da subito, anche se sarebbe piuttosto urgente), però magari con un pò di sana autocritica, potremmo attuare un inversione di comportamenti personali quotidiani, cominciando dal poco, dal possibile, da quello che meno ci pesa, chiedendoci:

- di cosa posso cominciare a fare a meno?

- cosa posso riparare piuttosto che sostituire?

- posso evitare di portare a casa depliants e carta varia che poi butterò nel cestino?

- compro acqua e succhi vari in bottiglie di vetro piuttosto che di plastica?

-etc..etc..etc..

"Tu, di cosa puoi fare a meno?"

 

sabato 15 novembre 2008

Bagnolifutura: va avanti il progetto

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Per la seconda metà di dicembre sarà possibile partire con la gara d’appalto per i lavori di rimozione della colmata a mare, bonifica dei fondali e ripristino della linea di costa. Forse entro l'estate 2009 si apriranno i cantieri. Il progetto "Bagnolifutura" va avanti e Napoli, speriamo presto, si riapproprierà di uno dei suoi territori più belli.

Prossime iscrizioni per il Master in "Rischio Ambientale" Università di Napoli

E' possibile iscriversi al Master universitario di I livello in "Rischio Ambientale: Analisi e Monitoraggio per la Bonifica di Siti Contaminati" presso l' Università degli Studi di Napoli Federico II entro il 15 gennaio 2009.

info: http://chemistry.unina.it/masterbonifiche/

mercoledì 12 novembre 2008

EARTHLINGS: l' umanità "disumana" verso gli animali

Non c'è giustificazione morale all'orrore che spesso caratterizza il nostro comportamento nei confronti degli animali, allo sfruttamento, al maltrattamento di esseri viventi tanto simili a noi. Riflettiamoci, guardando questo toccante primo capitolo del documentario "EARTHLINGS" disponibile su youtube

domenica 9 novembre 2008

Sei un politico o un manager? Inquini di più

Da un' indagine svolta dal periodico "Panorama"  sono stati ottenuti dati relativi all'incidenza sull'inquinamento che dipende fortemente dalla categoria professionale a cui si appartiene (ovvio, direi). Politici e manager, neanche  a dirlo, sono quelli che inquinano di più. Pensionati e studenti sono i più ecologici.

Ecco i risultati dell'inchiesta.


Politico: 36.422 Kg/co2 anno. Vive in una casa di 300 mq che condivide con il coniuge (inclusa la seconda casa che molti parlamentari hanno per lavoro a Roma); ha uno studio di 100 mq (fra spazi istituzionali e privati). Per motivi di lavoro viaggia molto, soprattutto in aereo. Per gli spostamenti in auto guida una berlina a benzina.

Manager: 36.422 Kg/co2 anno. Single, vive in un appartamento i 200 mq. Ha molti elettrodomestici, computer e altri strumenti tecnologici con elevate prestazioni che lo portano ad avere i più alti consumi energetici. In ufficio dispone di uno spazio di 50 mq. Per spostarsi guida una coupé a benzina, ma fa uso anche di treno e aereo sia per lavoro sia nel tempo libero.

Libero professionista: 22.719 Kg/co2 anno. Abita in un appartamento di 150 mq in condizione agiata e con consumi energetici elevati. Per lavoro dispone di uno studio di 50 mq. Guida un suv per gli spostamenti di lavoro, si muove in aereo per le vacanze.

Giornalista: 13.656 Kg/co2 anno. Vive in un appartamento di 80 mq, ha a disposizione uno spazio di 20 mq per lavoro. Conduce uno stile di vita medio e per i suoi frequenti spostamenti guida una city car a benzina.

Agente di commercio: 16.350 Kg/co2 anno. Trascorre la maggior parte della giornata in auto per motivi di lavoro e percorre in media 60.000 km all’anno, usa un modello station wagon 1.7 tdci. Vive in un appartamento di 80 mq, con un discreto utilizzo di elettrodomestici e utensili elettrici.

Artigiano: 13.253 Kg/co2 anno. Ha una casa di 120 mq, il suo nucleo familiare è di quattro persone. Ha un laboratorio di 50 mq con varie macchine utensili che consumano parecchia energia. La sua è una vita semplice, con pochi svaghi ricreativi, ha un veicolo commerciale sia per il lavoro sia per uso privato.

Insegnante: 5.687 Kg/co2 anno. L’insegnante vive in una casa di 100 mq con la famiglia composta di quattro persone. Per andare al lavoro guida un’utilitaria 1.6 tdci oppure usa i mezzi pubblici. Lavora in uno spazio di 80 mq che condivide con gli studenti. In generale ha un basso tenore di vita.

Impiegato: 8.087 Kg/co2 anno. Basso stipendio, ridotta capacità di spesa. Vive in un appartamento di 120 mq con la sua famiglia (quattro persone). Al lavoro condivide l’ufficio con altre 2 persone e dispone quindi di uno spazio di 33 mq.

Medico: 10.076 Kg/co2 anno. Abita in un moderno appartamento di 200 mq, la famiglia è composta da quattro persone. Lavora e riceve i suoi pazienti in uno studio di 30 mq e alcune volte si reca presso le loro abitazioni. Per questi spostamenti usa una monovolume a benzina. Nel tempo libero viaggia in auto o in aereo per i tragitti più lunghi. Ha un’alimentazione sana con un equilibrato consumo di carne.

Studente: 3.958 Kg/co2 anno. Lo studente vive in un appartamento di 100 mq condiviso con altri quattro studenti con esigenze e consumi simili. Si sposta con mezzi pubblici (treno e autobus). Inoltre ha più tempo libero per le vacanze e compie viaggi a lunga percorrenza in treno. Consuma cibi economici e preparati in casa. Anche i consumi per apparecchiature elettriche sono piuttosto ridotti.

Pensionato: 3.574 Kg/co2 anno. Se il pensionato ha un reddito modesto, conduce una vita austera. Abita in un appartamento di 50 mq. I suoi consumi sia energetici sia alimentari sono molto ridotti dal momento che non può permettersi di più per questioni di reddito. Si sposta prevalentemente in autobus e alcune volte in treno.

Casalinga: 4.404 Kg/co2 anno. La casalinga non percepisce propriamente uno stipendio, provvede comunque durante la giornata alla gestione della casa. Vive con il marito e due figli. I suoi consumi riguardano prevalentemente l’uso di elettrodomestici e utensili. Gli spostamenti, ridotti, vengono compiuti con un’auto piccola.

giovedì 6 novembre 2008

Re-design - Convegno sulla cultura dell'ecologia

image L'Associazione A.D.A.NA e l'Associazione L'EMICICLO, con i patrocini morali della Consulta delle Pari Opportunità dellaIV Municipalità del Comune di Napoli, del Comune di Napoli Assessorato alla Cultura, della Presidenza della Provincia di Napoli, e in collaborazione con L'Università di Napoli Federico II, Facoltà di Architettura e l'Istituto delle Belle Arti di Napoli, organizza il convegno RE-DESIGN.
Il convegno si terrà il giorno sabato 8 novembre.
L'evento, ha come scopo la sensibilizzazione alla cultura dell'ecologia, intesa come educazione al recupero di risorse già esistenti.
"Il materiale di recupero che diventa oggetto di arredamento desing."


sede:COMPLESSO MONUMENTALE DELL'ANNUNZIATA

Via Dell'Annunziata 34 (80139) - Napoli

data: dall'otto all'undici novembre 2008

orario: dalle 10 alle 17
(possono variare, verificare sempre via telefono)

info: +39 081289032