Da un'attività di ricerca della Facoltà di Agraria di Bologna, nasce nel 1998 il progetto "Last minute market" che nel 2003 diventa imprenditoriale.
Trasformare lo spreco in risorsa, questo è l'obiettivo di "Last Minute Market"
L’idea si basa sulla volontà di recuperare a fini benefici beni invenduti come prodotti alimentari e farmaceutici non ancora scaduti, libri che rimangono nei magazzini degli editori e che dopo un certo periodo di tempo sono destinati al macero.
I beni donati sono resi disponibili ad enti e associazioni che danno aiuto a persone in condizioni di disagio sociale.
Oltre all'evidente valore sociale, il progetto permette, mettendo in circolo beni che altrimenti andrebbero sprecati, di abbattere i costi (pubblici e privati) dello stoccaggio e dello smaltimento di prodotti destinati allo scarto.
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